sabato 10 ottobre 2009

Il Tar commissaria la Gelmini

Prima il lodo Alfano e adesso questa: non sembra neanche più di stare nella nostra Italia, che eravamo rassegnati ormai a vedere sfacciata e impunita. Questo è l'inizio dell'articolo di oggi su Repubblica. Sotto c'è il link per chi volesse leggerlo tutto.

Il Tar Lazio commissaria il ministro Gelmini sulle graduatorie dei precari. E' la prima volta che accade, ne dà notizia l'Anief che ha patrocinato i ricorsi dei supplenti inseriti "in coda", anziché "a pettine", nell'ultimo aggiornamento delle liste dei supplenti. Se entro 30 giorni il ministero non darà esecuzione alle ordinanze del tribunale amministrativo a viale Trastevere arriverà un commissario che si dovrà occupare della questione. Intanto, sulla vicenda il ministro Mariastella Gelmini ha annunciato l'emanazione di un provvedimento ad hoc che "sana" l'intera questione. Ma il Tar ricorda che eludendo le ordinanze cautelari il ministero ha aggirato la Costituzione e lo ha condannato al pagamento delle spese a favore degli insegnanti danneggiati.

www.repubblica.it/2009/02/sezioni/scuola_e_universita/servizi/precari/gelmini-tar/gelmini-tar.html

lunedì 5 ottobre 2009

Volentieri pubblichiamo questo comunicato degli studenti. Dobbiamo davvero allarmarci e allertarci per le limitazioni al diritto di manifestare il proprio pensiero. Che democrazia è, quella che ha paura delle voci di dissenso?

SABATO 10 OTTOBRE 2009


MANIFESTAZIONE ORE 8.30 VICENZA PIAZZALE DELLA STAZIONE FS

BASTA DIVIETI! LA LIBERTA' DI MANIFESTARE NON SI LIMITA!

Da qualche mese incombe una forte minaccia sull'agibilità democratica e sulla libertà di manifestare. Stiamo parlando della direttiva Maroni, la quale conferisce l'autorità alla questura e alla Prefettura di stabilire quali parti e quali luoghi della città non possono più essere oggetto di manifestazione.
La proposta per Vicenza prevede l'annullamento della possibilità di organizzare cortei ed iniziative nelle vie e nelle piazze principali del centro cittadino oltre che in alcuni punti sensibili come la caserma Ederle e il Dal Molin.
Di fatto ci troviamo di fronte a un divieto di manifestare il proprio pensiero in questa città, perché le piazze e il centro cittadino hanno sempre rappresentato il cuore e lo spazio dell'espressione democratica dei cittadini.
Per noi studenti, ma non solo, Piazzale della Stazione, Corso Palladio, Piazza Matteotti, Piazza Castello e Signori rappresentano i luoghi, dove da sempre si esprime la coscienza civica, la voglia di partecipare, di dissentire e di essere liberi e non possiamo accettare assolutamente questo divieto.
Questa direttiva non rappresenta solo una limitazione alla democrazia, ma va a rafforzare l'idea della città vetrina, cioè della trasformazione del centro in un grande centro commerciale a cielo aperto, interamente videosorvegliato, controllato e ripulito da tutto ciò che va a rovinare il "pubblico decoro".

Sabato 10 ottobre lanciamo un corteo che, partendo dalla stazione dei treni, vada a toccare i punti della città oggetto di questa direttiva e si concluda sotto la Prefettura.
Ci appelliamo a tutti quelli che insieme a noi condividono l'idea di un centro cittadino vivo, libero dal controllo e soprattutto come luogo fondamentale dell'espressione civica e democratica di questa città, affinché scendano in piazza con noi: abbiamo l'obbligo morale di fare tutto il possibile per fermare questa proposta!

STUDENTI PER LA SCUOLA PUBBLICA - COORDINAMENTO STUDENTESCO VICENZA

domenica 4 ottobre 2009

Settimana piena, per la scuola:
martedì sera alle 20,30 presso il Museo Archeologico di Santorso noi, il Coordinamento Scuole Valle Agno e l'Assemblea Difesa Scuola Pubblica di Vicenza incontreremo i sindacati della provincia di Vicenza per vedere se si può convergere su alcune iniziative comuni. Nessuno storca il naso: ciascuno è portatore della propria specificità e nessuno vuole mettere il proprio cappello a qualcun altro (sembra la barzelletta di "uno, nessuno, ciascuno e qualcuno...), ma riusciremo a uscire da questa situazione solo se saremo in grado di costruire alleanze. Lavorare assieme su qualche iniziativa comune ci aiuterebbe a essere più efficaci e incisivi.
giovedì 8 ottobre alle 20,30 presso la sede del Pd di Vicenza, in via dell'Oreficeria, ci sarà il Forum scuola del Pd provinciale.
venerdì 9 ottobre a Marghera ci sarà la riunione del Tavolo regionale per la Scuola Pubblica. Per la sede e la definizione degli obiettivi rimandiamo al sito dell'Assemblea o del Comitato Nogelmini di Padova.

Rispetto alla non disponibilità a coprire supplenze con personale interno, strada che qualche scuola sta percorrendo, ci è arrivato dell'utile materiale da parte dei Cobas. Lo mettiamo a disposizione.

  1. modello di contrattazione d'istituto (per le RSU, ma non solo)
  2. nota miur 3545 del 29 aprile 2009 con cui si ribadisce la necessità di assicurare "l'ordinato svolgimento delle attività" e quindi di nominare i supplenti anche senza soldi in cassa
  3. la sentenza della corte dei conti che ritiene legittimo il conferimento delle supplenze anche per periodi inferiori ai 15 giorni