Prima il lodo Alfano e adesso questa: non sembra neanche più di stare nella nostra Italia, che eravamo rassegnati ormai a vedere sfacciata e impunita. Questo è l'inizio dell'articolo di oggi su Repubblica. Sotto c'è il link per chi volesse leggerlo tutto.
Il Tar Lazio commissaria il ministro Gelmini sulle graduatorie dei precari. E' la prima volta che accade, ne dà notizia l'Anief che ha patrocinato i ricorsi dei supplenti inseriti "in coda", anziché "a pettine", nell'ultimo aggiornamento delle liste dei supplenti. Se entro 30 giorni il ministero non darà esecuzione alle ordinanze del tribunale amministrativo a viale Trastevere arriverà un commissario che si dovrà occupare della questione. Intanto, sulla vicenda il ministro Mariastella Gelmini ha annunciato l'emanazione di un provvedimento ad hoc che "sana" l'intera questione. Ma il Tar ricorda che eludendo le ordinanze cautelari il ministero ha aggirato la Costituzione e lo ha condannato al pagamento delle spese a favore degli insegnanti danneggiati.
www.repubblica.it/2009/02/sezioni/scuola_e_universita/servizi/precari/gelmini-tar/gelmini-tar.html
sabato 10 ottobre 2009
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