martedì 14 settembre 2010


Il nostro operoso Nordest assurge di nuovo agli onori delle cronache nazionali.
Purtroppo, anche stavolta per qualcosa di cui c'è poco da andare fieri.
Ad Adro è stato inaugurato un polo scolastico: nuovo di zecca, ha tutto tirato a lucido.
Specialmente il simbolo della Lega Nord inciso, serigrafato e dipinto su banchi, vetrate, tetto... perfino su cestini e portacenere. Vedere per credere.
Vengono in mente i Faraoni dell'antico Egitto.
Essi si ritenevano più dei che uomini, avevano potere di vita e di morte e mettevano la propria effige dappertutto. Evidentemente gli amministratori di Adro hanno la stessa presunzione e non li mette certo in crisi l'idea che non basta essere eletti per comportarsi come faraoni e che quelli che stanno usando sono soldi pubblici, sborsati anche da cittadini (pochi, peccato) che hanno idee politiche diverse dalle loro.
Cosa succederà, se mai ad Adro dovesse venire eletta un'amministrazione politica diversa?
Entreranno in azione gli scalpellini, come per Akhenaton?
Su qualcuno, purtroppo, la storia e la democrazia passano senza lasciare traccia.