lunedì 19 gennaio 2009
Il 14 gennaio il Consiglio d'Istituto di Montecchio Maggiore ha adottato una bellissima delibera: in essa fa una serie di riflessioni sulla situazione normativa e sulla qualità dell'insegnamento, cita il DPR 275/99 che dà autonomia alle scuole di adottare tutte le forme di flessibilità necessarie ad organizzare modalità e tempi scolastici funzionali alle esigenze dei bambini e del territorio e conclude dicendo che, per questi motivi e sulla base della libertà concessa appunto dall'autonomia, intende riproporre ai genitori l'organizzazione scolastica attualmente in vigore. Delibera che, per le iscrizioni, venga sottoposta ai genitori una modulistica "coerente e conseguente" con le considerazioni fatte, e si impegna a sostenere le richieste di organico in tal senso. Questa, dei Consigli di Istituto, è una pista nuova e, dove possibile, vale la pena percorrerla. A Padova è stata organizzata addirittura una riunione dei Presidenti e dei componenti dei vari Consigli della città. L'iniziativa si ricollega da un lato con il discorso sulle iscrizioni che si faceva qualche giorno fa, dall'altro con la possibilità per i Collegi Docenti, sia quelli che già hanno approvato mozioni contro il 137 o la 169 sia quelli che non l'hanno fatto, di votare documenti di riflessione sull'effetto della manovra sulla scuola, alla luce anche delle ultime indicazioni emanate dal Governo. Mettiamo il documento a disposizione.
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UN SONDAGGIO DEL TG1 DI CUI IL TG1 NON PARLA di Pino Patroncini
Giovedì mattina il Ministro Gelmini ha diramato un comunicato stampa sulla circolare relativa alle iscrizioni per il prossimo anno scolastico.
Sulla base di questo comunicato numerosi giornali hanno pubblicato articoli e il TG 1 ha fatto un servizio mattutino.
Se non che il comunicato con cui la Gelmini ha informato la stampa su 17 punti illustrati ne conteneva ben 11 falsi o per incompletezza o per palese travisamento della realtà o per assoluta inesistenza dell'argomento nella circolare sulle iscrizioni.
Ma non è tutto: il TG1, sulla base di quel comunicato, ha avviato un sondaggio via internet sulle preferenze degli italiani rispetto agli orari da attivare nella scuola primaria. Questa mattina a 96 ore ( 4 giorni) dall’apertura di quel sondaggio il risultato è il seguente:
scuola a 24 ore settimanali 6,10%
scuola a 27 ore settimanali 1,79%
scuola a 30 ore settimanali 17,95%
scuola a 40 ore settimanali 73.75%
Nonostante le bugie della Gelmini, dette per nascondere le magagne della circolare e per edulcorarla con quello che non c’è, secondo il sondaggio del TG1 sulle iscrizioni alla scuola primaria gli italiani bocciano il maestro unico e la scuola a 24 ore, scelgono il tempo pieno e le 30 ore e respingono quelli che la Gelmini nel suo comunicato chiama gli orari base della scuola primaria.
INSOMMA IL 90% BOCCIA LA GELMINI E LA SUA SCUOLA!
ED ECCO QUI LE BUGIE DEL COMUNICATO DEL MINISTERO
PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
1) Iscrizioni aperte, nelle scuole statali e paritarie, per i bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2009 e, in presenza di particolari condizioni (disponibilità di posti, accertamento dell’avvenuto esaurimento di eventuali liste d’attesa), anche ai bambini che compiono i tre anni entro il 30 aprile 2010.
VERO
2) Le ore settimanali previste sono 40 (8 ore giornaliere). A richiesta e in base alle disponibilità si potrà arrivare fino a un massimo di 50 ore.
FALSO è prevista a richiesta anche la mezza giornata e le sezioni vanno organizzate in base all’orario e non in base alla programmazione didattica: ci saranno perciò obbligatoriamente sezioni del mattino e sezioni mattino-pomeriggio!
3) Prosegue l’esperienza delle ‘sezioni primavera’ per i bambini dai 2 ai 3 anni.
FALSO Ovunque dai due anni e mezzo e dai due nei comuni di montagna e nelle isole questi bambini andranno nelle sezioni normali
PER LA SCUOLA PRIMARIA
4) Sono obbligati a iscriversi (con un modulo che sarà a disposizione delle scuole) gli alunni che compiono i sei anni entro il 31 dicembre 2009. Possono iscriversi anticipatamente anche i bambini che compiono i sei anni entro il 30 aprile 2010.
VERO
5) Per le prime classi sarà introdotto l’insegnante unico di riferimento che avrà la responsabilità formativa globale dell’alunno.
FALSO Da nessuna parte della circolare è scritto che un insegnante unico avrà la responsabilità dell’alunno
6) Al momento delle iscrizioni alle classi prime i genitori possono esprimere, in ordine di priorità, le preferenze rispetto all’articolazione dell’orario settimanale: 24 o 27 ore che sono i due modelli di base.
FALSO Da nessuna parte c’è scritto che 24 e 27 ore sono i due modelli di base.
7) Le famiglie possono scegliere anche il modello a 30 ore (con attività opzionali) e quello a 40 ore (tempo pieno).
FALSO I due modelli non prevedono le compresenze e quindi non si tratta di vero tempo pieno
8) Per le classi successive alle prime continuano i modelli orari e organizzativi in atto.
FALSO I modelli non prevedono più le compresenze e quindi non sono quelli in atto.
PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
9) Con l’iscrizione i genitori esprimono la scelta tra i modelli orari di 30 ore o di tempo prolungato di 36 ore (prolungabile fino a 40 ore). Nel modello a 30 ore, 29 saranno di insegnamento curriculare e 1 di potenziamento della lingua italiana.
VERO
10) Le famiglie inoltre da quest’anno potranno, in sede di iscrizione e con vincolo di non variare tale scelta per l’intero corso della secondaria di primo grado, chiedere l’inglese potenziato: 5 ore di inglese, anziché 3 di inglese più 2 di una seconda lingua comunitaria. Le famiglie dunque potranno decidere di impiegare le 2 ore della seconda lingua comunitaria per l’insegnamento dell’inglese.
VERO
PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
11) I nuovi ordinamenti entreranno in vigore a decorrere dall’anno scolastico 2010-2011 con la revisione generale dell’offerta formativa. Per il 2009-2010 sono confermati i percorsi previsti dagli attuali ordinamenti.
VERO
OBBLIGO DI FORMAZIONE
12) L’obbligo di istruzione potrà essere assolto anche con la frequenza dei percorsi di istruzione e formazione triennali avviati attraverso accordi regionali.
VERO
VOTI E COMPORTAMENTO
13) I voti relativi alle singole discipline sono espressi in decimi (i voti inferiori a 6 sono di insufficienza) sia nella scuola primaria che nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
FALSO La norma non è contenuta nella circolare sulle iscrizioni essendo di tutt’altro argomento
14) Nella scuola secondaria la valutazione del comportamento è espressa in decimi (i voti inferiori a 6 sono di insufficienza).Con una votazione inferiore a 6 lo studente non è ammesso all’anno successivo
FALSO
La norma non è contenuta nella circolare sulle iscrizioni essendo di tutt’altro argomento
15) L’esito complessivo dell’esame conclusivo del primo ciclo (terza media) è espresso in decimi.
FALSO La norma non è contenuta nella circolare sulle iscrizioni essendo di tutt’altro argomento
CITTADINANZA E COSTITUZIONE COME DISCIPLINA AUTONOMA
16) L’insegnamento della disciplina “cittadinanza e costituzione” partirà come sperimentazione organica per poi entrare a regime nel 2010-2011.
FALSO La norma non è contenuta nella circolare sulle iscrizioni essendo di tutt’altro argomento
17) La disciplina avrà dal 2009-2010 un monte ore definito e una valutazione a parte per le scuole che aderiranno alla sperimentazione.
FALSO La norma non è contenuta nella circolare sulle iscrizioni essendo di tutt’altro argomento
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