lunedì 7 giugno 2010

Per le piccole formiche tenaci postiamo due proposte, diverse ma complementari, perché il fare trova senso e radici nei nostri pensieri e nelle nostre convinzioni: dunque granelli di sabbia e briciole di cemento per cercare di chiudere qualcuna delle mille crepe che altri stanno aprendo nei muri della scuola e parole della lettera bellissima di un'insegnante a Tremonti.

I granelli sono quattro documenti che si sta cercando di far votare nelle varie realtà per poi pubblicizzarli alla stampa e inviarli a USP, USR e Ministero dopo il 20 giugno:
  • uno, per la primaria, relativo al fatto che verranno eliminati gli insegnanti specialisti d'inglese
  • un altro, sempre per la primaria, contro il vincolo quienquennale all'adozione dei libri di testo
  • uno sui bilanci per i Consigli di Istituto, già sottoscritto da più di quaranta istituti
  • uno, per i collegi delle superiori, sulla riforma, anche questo già votato in molti collegi
Documenti ne abbiamo già fatti tanti, ma non vogliamo essere complici di quello che sta accadendo con il nostro silenzio, e quindi continueremo a dire e a fare.
Tutti i documenti si possono scaricare dal sito
www.difesascuolapubblica.blogspot.com
Vi chiediamo di inviare, dopo l'approvazione, copia del documento o degli estremi di approvazione a noi o all'Assemblea di Vicenza.
Questa è un'iniziativa che i Comitati veneti per la Buona Scuola hanno condiviso nell'ultima riunione.

Questo è invece il link della lettera di Mila Spicola, pubblicata su Micromega
temi.repubblica.it/micromega-online/cosi-i-tagli-uccidono-la-scuola-pubblica-lettera-di-uninsegnante-al-ministro-tremonti
Leggerla, sono due minuti spesi bene.