sabato 25 ottobre 2008

Documenti sul blocco di gite e attività

L'ITAS Boscardin di Vicenza e alcuni colleghi dell'Istituto Comprensivo Battistella di Schio ci hanno inviato oggi due documenti, ciascuno ricco di dati e considerazioni sui danni che l'attuazione del "decreto Gelmini" porterà alla scuola pubblica. Con il primo i docenti, con modalità diverse, attuano un blocco delle attività extracurricolari (gite, supplenze, progetti...). Con il secondo bloccano uscite e progetti che prevedono un'uscita (visite d'istruzione, teatro, gioco-sport, biblioteca). Il primo è una "lettera aperta", il secondo ha in indirizzo referenti istituzionali, sindacati, organi di stampa, ditte e associazioni che verranno coinvolte: infatti condividere queste scelte è un passo importante, ma riuscire a dar loro risalto e metterle in relazione diretta con la protesta contro il decreto lo è altrettanto. Entrambi i documenti si possono scaricare.

venerdì 24 ottobre 2008

Qui ce n'è per tutti!

Impossibile dare un titolo diverso a questo post. Proviamo a cominciare:
  • alcuni di noi il 30 vanno a Roma ma chi sta a casa è ugualmente combattivo: per quella mattinata, presumibilmente dalle 10, sono previsti due gazebo informativi: uno a Schio in piazzetta Garibaldi e uno a Santorso nel piazzale del Partigiano. Sono un'occasione preziosa per trovarci tra noi e per dare al problema della scuola un po' di visibilità, ma anche per fare un po' di controinformazione. A questo proposito sarebbe importante avere dei cartelli (chiari, con poche cose evidenti) e dei volantini. Se pensate di poterne fare, per piacere comunicatelo: salvalascuolapubblica@gmail.com
  • Torniamo a quanto si era detto sulla necessità di un fronte compatto: alcuni colleghi della CISL, convinti che alcune esternazioni di Bonanni siano state pericolose e nocive, hanno spedito una lettera (sanamente minacciosa) con cui "invitano" il Segretario e il Sindacato tutto a una linea più "in linea" con la base. La mettiamo tra i documenti: se la pressione arriva da più parti, non potranno non tenerne conto.
  • Avete visto Annozero? Siete sopravvissuti? Ma allora avete proprio lo stomaco foderato di pelliccia! Avete ancora l'amaro in bocca? Liliana ha preparato una lettera che è meglio del citrato e anche questa è in allegato. L'indirizzo del caro Cota è "cota_r@camera.it"
  • E' stata preparata una lettera per invitare allo sciopero i colleghi delle superiori. Finora pare che si siano mossi poco, o forse siamo noi che non ne abbiamo colto i fremiti. In alcune scuole abbiamo agganci (liceo scientifico, artistico e classico, ragioneria, IPSIA, secondaria di primo grado Battistella), altre sono scoperte. Chi vuole la scarichi e la passi a qualche collega o figlio - postino e, nei pochi giorni che restano, cerchiamo di fare ancora qualcosa.
  • Stasera a Schio ci sono ben due incontri sulla riforma: uno, di cui già si è detto, al centro civico di via Camin e un secondo al Bruco di Magrè, entrambi alle 20.30.

Assemblea a Vicenza

Riceviamo e volentieri comunichiamo:
Martedì 28 ottobre, alle ore 20,30, presso l'aula magna dell'Istituto Comprensivo n° 8 di Vicenza (zona Ferrovieri, via Dino Carta, 3) si terrà un incontro, convocato da un gruppo di genitori, sul tema:

La scuola della Gelmini e di Tremonti:
rivoluzione o restaurazione?


L'incontro sarà presieduto dal prof. F. Bortolotto e dall'ins. D. Zambito.

giovedì 23 ottobre 2008

LAVORI IN CORSO

Per lo sciopero di giovedì è stato preparato un volantino rivolto ai docenti della secondaria: lo faremo pervenire agli insegnanti di Schio nelle varie scuole ed entro domani lo metteremo a disposizione per scaricarlo. Utilizzatelo pure e adoperate tutti i contatti che avete per parlare con i colleghi di altre scuole e convincerli a fare sciopero. Bellissima l'idea di Simona: grandi cartelli attaccati il 30 fuori dalle scuole: OGGI SIAMO CHIUSI PER LAVORI IN CORSO: STIAMO OPPONENDOCI ALLA DEMOLIZIONE DELLA SCUOLA
oppure
CHIUDIAMO LA SCUOLA OGGI PER SALVARE LA SCUOLA DI DOMANI

Alcuni dati

Su indicazione di Francesco, vi segnaliamo il blog
http://difesascuolapubblica.blogspot.com/
Da esso prendiamo alcuni elementi che possono servire da sintesi ai molti che in questi giorni stanno preparando volantini con dati semplici e chiari.

"In questi ultimi anni la scuola pubblica ha subito parecchi attacchi a causa di tagli, impoverimento dell'offerta formativa, precarizzazione e riduzione del personale.
La legge"Brunetta" 133 del 6 agosto, che dedica tutto l'articolo 64 alla scuola, e il decreto "GELMINI" 137 del 1 settembre 2008, che deve essere convertito in legge in questi giorni in Parlamento, rappresentano i due strumenti legislativi con cui si vuole smantellare l'Istruzione pubblica obbligando le singole scuole ad una riduzione dei servizi o al ricorso di interventi esterni privati (ovviamente non gratuiti).
Alcuni dati

* Riduzioni dell'orario settimanale a tutti i livelli di scuola (soprattutto tecnici e professionali)
* Aumento degli studenti per classe fino ad un massimo di 33 (29 alle materne)
* Taglio di circa 7000 classi
* Chiusura di 700 scuole con meno di 500 alunni
* Taglio di 87.000 insegnanti
* Trasformazione delle università in fondazioni con 1 nuova assunzione ogni 5 pensionamenti
* Eliminazione delle scuole di formazione degli insegnanti
* Tagli per 8 miliardi euro.

mercoledì 22 ottobre 2008

Ecco i riferimenti dei pullman per Roma e altro

I sindacati hanno organizzato dei pullman che partono la sera del 29 ottobre da:

  • Schio Piazzale Pubblici Spettacoli h. 21.00
  • Thiene Stazione Corriere “Al Bosco” h. 21.00
  • Vicenza Piazza Mercato Nuovo h. 21.30
  • Bassano Liceo Da Ponte h. 21.00

La trasferta è gratuita e l’adesione va alle sedi sindacali entro la mattina del 28 ottobre. I pullman sono organizzati da tutte e 5 le sigle sindacali e le adesioni sono aperte a tutti, iscritti e non iscritti.

Tel Cisl 0444/228836

Tel Cgil 0444/564844

Tel Uil 0444/562477

Tel Snals 0444/323049

Tel Gilda (vedi contatto già dato)


Da Fara informano che tutto il Collegio dell'Istituto ha approvato all'unanimità la decisione di bloccare le gite. A Valdagno ne parleranno nel Collegio del 29/10.

Ricordiamo che stasera c'è l'incontro ai Chiostri di Santa Corona a Vicenza alle 20.30

Venerdì sera c'è Tina Cupani all'assemblea nel centro civico di via Camin a Schio

Martedì 28 un altro incontro pubblico a Montecchio Maggiore

Sabato 25 gazebo informativo a Valdagno con insegnanti di tutti gli ordini di scuola. E questa sono solo le iniziative più vicine e quelle di cui abbiamo avuto notizia: ce ce sono dappertutto...


DOMANI, GIOVEDI', ESCE LA PAGINA CON LA NOSTRA INSERZIONE SU "IL VICENZA". Il giornale si acquista nelle edicole e viene distribuito gratuitamente in molti distributori, bar e treni.




lunedì 20 ottobre 2008

Evidentemente, siamo proprio un'urgenza...

Loretta segnala un'altra iniziativa presa dal sito www.professioneinsegnante.it. Si tratta di inviare mail ai senatori .

" Dal sito del Senato apprendiamo che il Decreto Legge n. 137 è stato calendarizzato nei seguenti giorni: martedì 21 ottobre (16,30-20) - mercoledì 22 ottobre (9.30-13) (16.30-20) - giovedì 23 ottobre (9.30-14). Quindi il tempo disponibile per bloccare il decreto si riduce a non più di 4 giorni, sempre che non venga richiesto prima il voto di fiducia."

Inviare una mail non costa niente. Tra i documenti che si possono scaricare mettiamo una bozza di possibile lettera. In indirizzo ci sono i parlamentari vicentini della Lega, a cui scrivere come elettori territorialmente di riferimento (ehi!!! Ho detto "territorialmente"...), ma nel sito indicato ci sono gli indirizzi di tutti i senatori.

Tutti a Roma!!

Per giovedì 30 ottobre, giornata in cui speriamo ci sia un'adesione convinta e massiccia allo sciopero, molti Sindacati hanno organizzato dei pullman, a prezzo politico o addirittura gratuiti, per la manifestazione di Roma. Esserci in tanti sarebbe importantissimo in questo momento così difficile: dobbiamo investire tutto il nostro peso e le nostre energie prima che si completi l'iter della conversione in legge (con una buona notte di sonno poi le energie si recuperano così - ahimè - potremo essere pronti anche per il dopo).
Diamo l'indicazione del primo di cui ci è giunta notizia: pullman gratuito partenza mercoledì 21,30 dai caselli Vicenza est ed ovest. Il contatto è Domenico, della Gilda: 328 0869092.
A Carla e Vallì dalla Cisl è stato detto che tutte e 5 le sigle sindacali si sono accordate per organizzare unitariamente dei pullman per Roma; uno dovrebbe partire dalle nostre zone (non è ancora deciso se da Schio o da Thiene). Viaggio e cestino sono a carico delle organizzazioni sindacali che apriranno una raccolta di 5 € per la spesa dei pullman, ma libera ed indirizzata soprattutto a chi non viene come forma di adesione alla manifestazione e come sostegno a che ci va e già si "cucca" il disagio del viaggio e ci va in rappresentanza di tutti! Comunque chiunque può contribuire economicamente, così come partecipare alla manifestazione che è aperta anche a parenti, amici e simpatizzanti.
Appena sapremo qualcosa di più lo scriveremo, ma sicuramente arriverano intanto indicazioni anche nelle varie scuole.

domenica 19 ottobre 2008

Contro il pensiero unico

Una volta (sembra tanto tempo fa), chi non era d'accordo su qualcosa poteva dire le sue ragioni. Si confrontavano le tesi, si discuteva, si poteva anche litigare. Poi comunque decideva la maggioranza, ma almeno c'era stato un confronto e essersi opposti a qualcosa (e avere proposto altro) aveva una sua legittimità nell'ottica della dialettica democratica.
Dopo la manifestazione del 17 a Roma la Gelmini ha detto candidamente che lei non capisce perché protestino gli insegnanti. La sensazione è che adesso non sia ammissibile che qualcuno la pensi in modo "altro", chi si oppone non può avere ragioni o motivi. Non ci si mette in dubbio, non si accetta il confronto: chi non è d'accordo deve venire delegittimato. Quindi - se noi protestiamo contro il 137, è perché "siamo attaccati allo status quo", "abbiamo paura del cambiamento", "sentiamo il richiamo della foresta" o non ci rendiamo conto di quanto bene faranno alla scuola i cambiamenti imposti. Non si confrontano sui contenuti, non vogliono riconoscere neanche la nostra esistenza, l'esistenza di persone che hanno idee diverse e proposte diverse.
Questo atteggiamento è triste e pericoloso, l'esatto opposto di quello che da tanti anni cerchiamo di attuare nella scuola dove spesso la vicinanza dell'altro (collega o alunno) ci fa cambiare. Chissà se il Governo ne prenderà atto, ma ormai è decisamente sfatata la bugia che a protestare siano solo pochi estremisti: la sensazione è che si stia muovendo anche chi di solito era piuttosto refrattario, che la Gelmini riesca a compattare nel dissenso anche chi prima era spesso diviso.
Tra le varie iniziative per far uscire in strada il discorso sulla scuola segnaliamo
  • l'assemblea pubblica di mercoledì 22 ottobre alle 20,30 ai Chiostri di Santa Corona a Vicenza
  • il gazebo che insegnanti e genitori della zona di Valdagno hanno organizzato per mattina e pomeriggio di domenica 25 ottobre, in piazza vicino alla chiesa di san Clemente (del quale invochiamo la protezione...).
Tra poco metteremo nel blog alcune foto della manifestazione del 18 a Vicenza: come si farà per la privacy? mah... se qualcuno non vuole vedersi, ce lo scriva e togliamo la foto.