venerdì 17 aprile 2009

Il Governo Italiano, con le manovre sulla scuola, ha operato il taglio di 87.400 docenti e 44.500 ATA. L'obiettivo era di racimolare 8 miliardi di euro (7.832 milioni, per l'esattezza) in quattro anni. Pazienza se per farlo ha ha messo in ginocchio un sistema scolastico che funzionava, ha disprezzato e offeso chi obiettava, ha eluso il confronto e il dibattito democratico con le parti interessate. Voleva i soldi, ha allungato le mani. Finora abbiamo pensato che il povero pollo della scuola fosse stato spennato per riempire i buchi dell'ICI, o per impiumare l'Alitalia, ma c'è anche un altro tipo di volatile che ha bisogno di piume, e quante gliene servono!
Il 7 e 8 aprile 2009 le commissioni Difesa di Camera e Senato hanno espresso parere favorevole al «Programma pluriennale relativo all'acquisizione del sistema d'armaJoint Strike Fi ghter JSF». In pratica il Governo produce e acquista 131cacciabombardieri JSF (sono gli F35, aerei da caccia capaci di portare ordigni atomici) completi di relativi equipaggiamenti, supporto logistico e basi operative. Costo stimato: oltre 13 miliardi di euro,nel periodo 2009-2026.
A ciò va aggiunta la realizzazione sul suolo nazionale, a Cameri (Novara) di un centro europeo di manutenzione, revisione, riparazione e modifica dei velivoli italiani ed olandesi: costo di 605,5 milioni di euro. E va aggiunto, anche, un altro miliardo di euro già investito per la fase di sviluppo.
Ognuno di questi aerei vale 400 asili nido, o l'indennità di disoccupazione prevista dal Governo per 80.000 precari. I 131 velivoli militari costeranno più dell'intera ricostruzione di case e servizi nel terremotato Abruzzo.
Perché il Governo Italiano non ha scrupoli a distruggere scuola e sanità per finanziare l'industria bellica e le Forze Armate?
Facciamoci delle domande rispetto a questo, e cerchiamo di allargare ad altri queste informazioni. Non sono certo argomenti di cui si sentirà parlare molto in TV.

giovedì 16 aprile 2009

STUDENTI SOTTO OCCUPAZIONE

La scuola è il campo d'interesse specifico per noi, che facciamo e leggiamo questo blog. La scuola in Italia, certo, ma anche il diritto alla scuola di tutti e di tutte. Segnaliamo quindi una mostra fotografica di studenti palestinesi a Schio, al palazzo Toaldi Capra, dal 18 al 26 aprile, e un incontro venerdì 24 aprile. Gli organizzatori sono il Comune di Schio e l'Associazione per la Pace. La locandina è tra i materiali da scaricare.