sabato 21 marzo 2009

A fianco vedete lo striscione di 200 metri che i comitati di Bologna hanno preparato per portarlo a Roma. Sta accompagnando le nostre firme. Continuano ad arrivare, e per il Veneto è già stata superata la quota di 30.000!

venerdì 20 marzo 2009

Ieri alla Camera dei Deputati alcuni parlamentari del PD hanno presentato un'INTERPELLANZA URGENTE sulle scelte delle famiglie nelle iscrizioni scolastiche e sul loro accoglimento.

Questa interpellanza è importante perché allarga il campo dal solo tempo - che peraltro è tutto ancora in discussione - all'organizzazione, e tocca anche il fatto che i regolamenti approvati il 27 febbraio, che dovrebbero essere stati solo attuativi della legge, assumono invece provvedimenti che vanno addirittura al di là di quanto previsto dalla legge, e sconfinano dove la legge non era arrivata. Mettiamo a disposizione l'interpellanza, la risposta del Sottosegretario di Stato per l'istruzione e la replica, e riportiamo alcune parti della relazione fatta dall'on. Coscia.

"È, dunque, evidente che le famiglie italiane hanno bocciato il Governo e il Ministro Gelmini. Tuttavia, in questi giorni, ancora si tende a fare confusione su questo dato: si tende, cioè, a dire che non è vero che è stato bocciato il maestro unico, ma piuttosto, che vi è un problema solo in relazione all'orario. Non è così. Non è come dice il Ministro, perché, in realtà, la legge che ha voluto il Ministro, e che è stata imposta al Parlamento, abbina alle ventiquattro ore il maestro unico. Quindi, quando si afferma che il maestro unico sarebbe anche il cosiddetto maestro di riferimento per gli altri orari, è assolutamente una falsità.
Ma vi è qualcosa di ancora più grave. Mi fa piacere avere come interlocutore il sottosegretario Pizza; tuttavia, il Governo continua, in modo contraddittorio, ad andare avanti su questa linea. Il 27 febbraio ha approvato i regolamenti, con i quali, nonostante gli impegni a suo tempo presi, si promettono alle scuole organici, mediamente, solo sulle 27 ore.
Pertanto, ci chiediamo come sarà possibile soddisfare le richieste delle famiglie, come più volte si è impegnato a fare, addirittura, il Presidente Berlusconi (non solo il Ministro Gelmini), nel senso di aumentare il tempo pieno. Vi sono, quindi, gravi contraddizioni, che riemergono continuamente.
Quindi, chiediamo al Governo se, di fronte a questa bocciatura da parte delle famiglie italiane, non sia il caso di cambiare rotta e di modificare i regolamenti, per mantenere gli impegni che lo stesso Governo ha preso, nel senso di soddisfare le richieste delle famiglie."

giovedì 19 marzo 2009

Oggi a Vicenza, sabato pomeriggio a Venezia, sabato mattina a Roma. Queste sono le date della consegna dei moduli della Buona Scuola. E, a Roma, verranno consegnati al Capo di Gabinetto della Gelmini: Giuseppe Cosentino, che ha dato la propria disponibilità ad un incontro.
L'idea è di costituire una delegazione composta da due persone per ogni regione che ha annunciato la presenza. Il compito della delegazione sarà quello di illustrare e documentare, dati (e carte) alla mano, le ragioni della protesta contro i tagli e la legge Gelmini e le richieste dei genitori che, con i modelli integrativi, danno qualità all'enorme domanda di aumento del tempo scuola. Tra l'altro la mole di firme sui modelli integrativi alle iscrizione e di domande di riconferma è impressionante. Solo tra Emilia Romagna e Veneto, dovremmo essere vicinissimi a 50.000.
Il fatto che il Ministero accetti di incontrare genitori e insegnanti esponenti dei Comitati è importante: per esistere e per lavorare non abbiamo bisogno di un suo riconoscimento, ma questa è l'ammissione del ruolo e del peso che con la mobilitazione di questi mesi ci siamo guadagnati.

mercoledì 18 marzo 2009

Come promesso, diamo qualche indicazione in più per la manifestazione di sabato: indossare o farsi qualcosa di giallo, colore eletto come segnale di pericolo per la scuola e di lavori in corso per la sua protezione, portare strumentini e tutto ciò che si ritenga utile a rallegrare il percorso. Per i bambini, in campo San Geremia, sono previste diverse attività di animazione: giocolieri, disegni in terra coi gessetti, palloncini gonfiati con l'elio e altro ancora. Noi faremo costruire aeroplanini e barchette (siamo a Venezia, dopo tutto...) rigorosamente gialli, ci faremo scrivere un pensiero sulla scuola e poi provvederemo al decollo e all'ammaraggio.
Mettiamo il link per una mappa satellitare dell'area: non crediamo ve ne farete molto, ma dateci un'occhiata perché Venezia dall'alto è bella e inusuale. Il serpentone fuori dalla Stazione striscerà a sinistra, lungo la Lista di Spagna, e poi si arriva al campo San Geremia, sotto la sede RAI.

Prima dell'appuntamento di sabato ne segnaliamo altri due:
  • giovedì 19 marzo alle 12 i genitori consegneranno al dr. Venturella dell'Ufficio Scolastico Provinciale gli 8.012 moduli della Buona Scuola raccolti in provincia. Considerato il poco tempo a disposizione e il fatto che si è riusciti a presentare questa proposta solo in alcune scuole è un bel successo, e dove la proposta c'è stata quasi tutti i genitori l'hanno sottoscritta. Mettiamo tra i documenti la scheda che riporta, scuola per scuola, le adesioni, e anche il testo del comunicato stampa.
  • Venerdì 20 marzo alle 13, nella sala consiliare di Marghera in piazza del Mercato, ci sarà la conferenza stampa per la consegna dei moduli regionali e per la manifestazione di sabato.

lunedì 16 marzo 2009

La primavera della scuola MANI>FESTA

Sabato prossimo,a Venezia, consegneremo alla dottoressa Palumbo dell'Ufficio Scolastico Regionale i moduli della Buona Scuola, raccolti dai comitati nelle ultime settimane di mobilitazione, e soprattutto ci troveremo a fare festa assieme. L'idea è quella di incontrarci, irriducibili da tutte le province del Veneto: nonni, genitori, insegnanti, bambini, cittadini, e di dar vita a un serpentone colorato per dire ancora una volta: SI TOGLIE, SI TAGLIA ALLA SCUOLA PUBBLICA. NOI NON CI STIAMO! Il ritrovo è nel piazzale della stazione di Venezia S.L. dalle 15,45 alle 16,15, poi il serpentone si snoderà lungo le calli e in campo San Geremia, sotto la sede RAI, sono previste varie attività di animazione. Invitiamo tutti a partecipare, è un momento per dire che la scuola ci sta a a cuore. A disposizione tra i documenti mettiamo il volantino in italiano. Nel blog di Padova ci sono anche le versioni in inglese, francese, albanese e dialetto padovano! IL RITROVO PER NOI E' IN STAZIONE A VICENZA DALLE 13,30 ALLE 13,45. IL TRENO PER VENEZIA PARTE ALLE 14,05.
Stasera sia a Vicenza che a Schio c'è una riunione organizzativa, e nei prossimi giorni potremo dare qualche indicazione in più e mettere a disposizione una mappa del percorso per chi magari prevede già di arrivare più tardi.

P.S. Ci sono ancora tre posti disponibili nel pullman per la manifestazione di Padova mercoledì, giorno dello sciopero. Se qualcuno è interessato chiami il 3402487124 (Barbara)