Meditate, gente, meditate…..
QUANTE BUGIE! NESSUN DIETROFRONT SUL MAESTRO UNICO
La Stampa 12 dicembre 2008-12-15
Intervista di Raffaello Mascia
La Gelmini ha incassato il colpo dell’Onda e ora deve fare marcia indietro. Così dicono di lei, signora Ministro. Cosa replica?
“ Siamo di fronte ad una ingegneria della mistificazione. Voglio essere chiara subito: il maestro
unico resta, chiaro? Anzi, resta “solo” il maestro unico. Il modulo dei due maestri su tre classi (sic) è morto e sepolto per sempre”
Ministro, ma qualche cosa è cambiato o no? Adesso si parla di maestro unico come opzione.
Non è sempre stato così.
“ Vede? Siete caduti anche voi nella rete della disinformazione. E’ stato sempre così, invece, da quando queste cose le ho scritte nel piano programmatico. Andatelo a rileggere.”
Le famiglie e le scuole possono o no fare delle opzioni sul maestro unico?
“No, il maestro è sempre unico”
Allora, su cosa possono farle?
“Sull’orario scolastico. Un docente ha un orario di lavoro di 22 ore. Se si sceglie di adottare l’orario di 24 ore settimanali, quella classe avrà un maestro unico, più due ore fatte da quelli di materie specialistiche, come religione o inglese,per esempio. Idem se si opta per le 27 ore.”
Se poi si sale a 30 o 40 ore… è detto esplicitamente che i maestri saranno due.
“Già, ma sono due nel senso che uno fa un certo numero di ore e quando ha finito arriva l’altro.
Non c’è compresenza, non c’è modulo. Prima lavora uno, poi lavora l’altro.
Ma se in una classe si alternano due docenti, il maestro unico salta?
“Uno sarà il maestro prevalente. Ma il modulo come è stato concepito fino ad oggi non c’è più.
lunedì 15 dicembre 2008
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