Inizia così un'intervista al grande maestro Mario Lodi uscita sull'ultimo Venerdì.
Vale sempre la pena di meditare le parole di un uomo che non solo ha dedicato la sua vita ai bambini e alla scuola, ma con i suoi libri ha contribuito a formare molti insegnanti.
Ne riportiamo qualche stralcio.
" Un maestro insegna a parlare, ma soprattutto ad ascoltare. E' lì che nasce la democrazia ed è lì che nasce la responsabilità.
-Le sembra che questo nella scuola italiana non succeda più?
A me pare che dei valori classici su cui era fondata la Costituzione sia rimasto poco. C'è stato un furto. Per i giovani è un bel guaio.
-E chi è il ladro?
L'indiziato numero uno è la comunicazione. Giornali, tv, internet....I più furbi hanno capito subito che chi possedeva la tecnologia avrebbe controllato anche i valori.
Prenda l'idea di libertà. La libertà oggi è realizzare se stessi e pazienza per gli altri.
Non è la stessa libertà che ha ricostruito il Paese dopo la guerra.
Questa è una libertà maleducata."
Grazie di esistere, caro Mario Lodi!
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